Probabilmente la zuppa più soddisfacente al mondo per le persone affamate, nonché per coloro che sono stanchi, preoccupati, arrabbiati, addolorati, innamorati, in una salute robusta, è il minestrone.
È cosi che si apre “ How to eat well and stay well. The Mediterranean way.” di Ancel Keys , citando M.F.K. Fisher, una scrittrice statunitense di libri di cucina.
A diec ‘anni dal riconoscimento da parte dell’UNESCO della dieta mediterranea come:
Patrimonio Mondiale Intangibile dell’Umanità
sappiamo che può fare la differenza non solo sulla nostra salute, sul concetto di benessere ad ampio raggio, ma anche sull’aspetto sociale e psicologico.
La dieta mediterranea cosi come Ancel Keys ce l’ha presentata non ha nulla a che vedere con l’attuale accezione che diamo alla dieta mediterranea, e ne ho ampiamente parlato, due anni fa, in un articolo che trovate qui .
La parola dieta spesso viene confusa con qualcosa che tende a determinare la perdita del fine stesso del piacere di mangiare, rendendola una condizione di vita infelice.
Il termine deriva dal greco δίαιτα = abitudine, modo di vivere, regola che, come tale, la “Dieta Mediterranea”, deve essere ricca di alimenti, completa e varia.
Ma chi è Ancel Keys e perchè quando parliamo di dieta mediterranea parliamo di lui?
Ancel Keys è stato un fisiologo di fama internazionale che scrisse, insieme alla moglie Margaret, diverse pubblicazioni scientifiche, la più nota è il Seven countries study, un progetto, uno studio, che aveva come obiettivo di determinare la reale incidenza di coronopatie, nel mondo, ed anche il libro di cui vi parlo oggi, che narra di questo meraviglioso viaggio fatto di scienza e cucina, di interpretazioni di dati epidemiologici, statistici ,determinanti per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, e della dimostrazione del fatto che la dieta mediterranea, anzi lo stile mediterraneo ( mediterranean way) possa essere essenziale per la salute, ed inoltre presenta una vasta gamma di ricette, di piatti che lo stesso Keys ha assaggiato lungo il suo viaggio.
Inoltre Keys, non tralascia quanto sia importante la convivialità, la tradizione e la socialità, in questo stile di vita, che ne fanno uno dei cardini della dieta stessa.
Keys racconta che fu proprio a Napoli dove assaggiò il suo primo minestrone, ben diverso da quelle zuppe in barattolo vendute negli Stati Uniti, da dove lui proveniva.
Racconta di come le minestre e le zuppe, venissero accompagnate da tanto pane fresco sfornato qualche ora prima, e di come le verdure fossero sempre presenti sulle tavole del mediterraneo.
Ecco è proprio su questo che vorrei farvi riflettere oggi.
Spesso confondiamo la dieta mediterranea, la colazione all’italiana, con quelle che ormai sono delle usanze nate da ibridi di culture, ma soprattutto da influenze ‘ammmerecane’
Nel capitolo III di questo affascinante libro, che io acquistai appena laureata, chi scrive (il dottor Keys) si augura proprio che i popoli del mediterraneo restino cosi come sono , quando parlando di diete eccentriche ed alla moda a quei tempi negli Stati Uniti( la prima edizione del libro risale al 1975) tende a sottolineare che certi artifici, restrizioni, e ‘insulsaggini’ siano ben lontane dalle usanze del mediterraneo.
Ecco mi chiedo perché allontanarci da quello che per secoli invece ci è appartenuto? Perché non fare ammenda di questi preziosissimi consigli?
Soprattutto perchè cerchiamo dei surrogati quando il nostro paese è ricco di buoni alimenti: olio extravergine d’oliva, pesce , frutta secca, cereali, e tanta tantissima tradizione.
MINESTRONE MEDITERRANEO
- Preparazione 10 Minuti
- Cottura 30 Minuti
- Tempo totale 40 Minuti
- Porzioni 8 Persone
Ingredienti
- 300g di Fagioli Lessi
- 1 Litro di Acqua
- 1 Cipolla
- 1 Mazzetto di sedano
- 1 Spicchio di aglio
- 5 Pomodorini freschi oppure 4/5 cucchiai di salsa di pomodoro
- 1 Fascio di Cavolo nero toscano
- 1 Carota
- 2 Patate
- Olio extravergine d'oliva
- Sale q.b.
Procedimento
- Mettete in ammollo i fagioli il giorno prima, e cuoceteli con la Instant Pot, con il programma Bean
- Lavate e tagliate tutte le verdure, in maniera grossolana, perchè queste siano cotte ma non si spappolino all'interno della minestra
- Lavate, tagliate e pelate anche le patate.
- Aggiungete l'acqua, chiudete il coperchio della Instant Pot, e cuocete tutto con il programma SOUP.
- Servite, e aggiungete olio extra vergine d'oliva e sale per aggiustare la sapidità.
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