{"id":1819,"date":"2019-01-25T12:13:25","date_gmt":"2019-01-25T11:13:25","guid":{"rendered":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/?p=1819"},"modified":"2019-01-25T12:14:50","modified_gmt":"2019-01-25T11:14:50","slug":"lintegrazione-quanto-e-quando-e-utile","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/2019\/01\/25\/lintegrazione-quanto-e-quando-e-utile\/","title":{"rendered":"L’integrazione, quanto e quando \u00e8 utile!"},"content":{"rendered":"
Chiudete gli occhi, e provate ad immaginare\u00a0insieme a me, un mondo diverso da quello attuale.<\/p>\n
Incamminandovi per le regioni pi\u00f9 disparate di questo globo, non incontrerete auto, ne mezzi di locomozione, e non vedrete sorvolare sulle vostre teste degli aerei. Gli spostamenti verrebbero effettuati solo a piedi, ed i campi arati con la sola forza degli animali destinati all’allevamento e all’agricoltura. In queste terre ‘incontaminate’ si vivrebbe di quello che la natura stagionalmente ci offre, rispettando i ritmi biologici, nostri e del luogo che ci circonda.<\/p>\n
Ci siete? Lo visualizzate?<\/em><\/p>\n Se vivessimo utopicamente in un mondo del genere, senza inquinamento, senza impoverimento dei suoli, depauperamento dei cibi,\u00a0 inserendo all’interno della nostra alimentazione tutti gli elementi utili al buon funzionamento del nostro organismo, e senza lo stress a cui sottoponiamo la nostra mente e il nostro corpo ogni giorno, probabilmente non avremmo bisogno di integrare un qualche oligo-elemento e\/o vitamina.<\/p>\n Perch\u00e8?<\/strong><\/em><\/p>\n<\/blockquote>\n Ogni giorno vengono effettuate analisi sui cibi che introduciamo nelle nostre case, molti di questi derivano da coltivazioni di serra, da manipolazioni industriali o ancora da terre cos\u00ec lontane dalle nostre che qualche vitamina s’\u00e8 gi\u00e0 persa in qualche rotta aerea.<\/p>\n Molti dei cibi che mangiamo contengono additivi, conservanti, coloranti, esaltatori di sapidit\u00e0, che rimandano al gusto che quell’alimento dovrebbe avere in parte.<\/p>\n Molte sono sostanze chimiche di cui potremmo fare, con molto piacere a meno, tra cui i metalli pesanti, che si accumulano nel nostro organismo, scatenando col tempo tutta una serie di risposte immunitarie, delle quali proprio non sappiamo darci una spiegazione<\/p>\n <<Mah non sono mai stato allergico, chiss\u00e0 cosa mi sta succedendo, sar\u00e0 quest’aria ‘inquinata’>><\/strong><\/em><\/p>\n<\/blockquote>\n Al tempo stesso il nostro organismo si affatica sempre di pi\u00f9, nella sua continua lotta alla sopravvivenza, a contrastare tutta una serie di nuove sfide a cui ogni giorno lo sottoponiamo, ingurgitando cibo poco sano e continuando a poltrire dinanzi ad uno schermo ripetendo pochi, piccoli gesti artrosici delle falangi.<\/p>\n Proprio per questa ragione, io invito sempre i miei pazienti, ed i miei #FOLLOWE’ a compiere al supermercato delle scelte quanto pi\u00f9 naturali possibili, prediligendo prodotti che provengono dalla terra e non dallo scaffale, cercando di scegliere limitatamente\u00a0prodotti confezionati, dando qualche sguardo in pi\u00f9 alla lista degli ingredienti che ritrovate sul retro della confezione, quella piccola a cui nessuno fa caso, quella che per leggerla, la mamma deve munirsi di occhiali, e noi dobbiamo prendere la lente di ingrandimento.<\/p>\n <\/p>\n <\/a><\/p>\n Vi accorgerete che nulla \u00e8 cosi integrale come sembra, che proprio nulla \u00e8 senza zuccheri, sicuramente non aggiunti.<\/p>\n In questi giorni mi \u00e8 capitato di ricevere pazienti in studio, e pi\u00f9 volte mi \u00e8 stato chiesto di non inserire cose difficili all’interno dei piani nutrizionali. Mi sono chiesta chiss\u00e0 cosa inserivano i miei colleghi nella moltitudine di diete seguite da queste persone.<\/p>\n Ho chiesto aiuto al webbe<\/strong>, e la risposta \u00e8 stata al quanto sconcertante:<\/p>\n NON CONOSCETE IL CIBO!<\/p><\/blockquote>\n Un p\u00f2 come dei bambini in una aia, che non sanno che quell’animale che scorrazza libero e becca ebbene si \u00e8 un pollo<\/strong>.<\/p>\n Siete cosi offuscati dai cibi confezionati, precotti e gi\u00e0 pronti all’uso, che ormai anche del semplice riso integrale o del FARRO, vi sembra una cosa strana e difficile da preparare, e vi convincete di non avere tempo, tempo che invece potreste dedicare alla vostra salute. Perch\u00e8 vi ostinate a non organizzare i pasti, vi ostinate a mangiare cose che solo per il semplice fatto che sono gi\u00e0 pronte all’uso, non dovreste acquistarle.Perch\u00e8 non parliamo di verdure surgelate che ci dimezzano i tempi di preparazione della cena, perch\u00e8 non dobbiamo lavarle, non stiamo parlando del filetto di pesce spinato e surgelato, che possiamo lanciarlo, come un giavellotto, in una pentola d’acqua calda e bollirlo in 5 minuti.<\/p>\n Parliamo di tutte quelle spinacette, roll\u00e8, salumi dalla dubbia provenienza( di sicuro non un bel prosciutto di Parma)biscotti e prodotti da forno ricchi di grassi saturi, ma privi di nutrienti.<\/p>\n\n
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