{"id":1914,"date":"2019-05-14T17:15:21","date_gmt":"2019-05-14T16:15:21","guid":{"rendered":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/?p=1914"},"modified":"2019-05-14T15:49:14","modified_gmt":"2019-05-14T14:49:14","slug":"la-dieta-lunga-un-viaggio","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/2019\/05\/14\/la-dieta-lunga-un-viaggio\/","title":{"rendered":"La dieta lunga un viaggio"},"content":{"rendered":"
Quando ho intrapreso questo piccolo viaggio in Marocco<\/strong><\/span>, ho cercato di appuntare con i miei occhi, con l\u2019otturatore della mia macchina fotografica e sul mio taccuino,\u00a0 il maggior numero di particolari di questo viaggio, in modo che potessero rimanere impresse nella mia mente, nei tempi avvenire.<\/p>\n Al liceo , la professoressa di italiano ci costrinse a leggere l\u2019Ulisse<\/em> <\/span>di Joyce, solo con il tempo ho capito il motivo per il quale , quella piccola donna ci ha spinti a leggere quel monologo , che descrive un viaggio interiore del protagonista scorrendo senza punteggiatura, da leggere tutto d\u2019un fiato, semmai ci riuscisse qualcuno.<\/p>\n Sebbene l\u2019Ulisse \u00e8 la storia di una singola giornata, ambientata in una citt\u00e0 diversa da Marrakech, ho sempre visto la narrazione della storia di Leopold Bloom, come quella di ognuno di noi: un viaggiatore, un avventuriero alla scoperta del mondo, del proprio mondo,\u00a0 <\/span>proprio come Ulisse, di Omero.<\/p>\n