La fame \u00e8 una condizione fisiologica, \u00e8 un fattore essenziale per la sopravvivenza.<\/p>\n
L\u2019appetito, con il quale spesso la fame viene confusa, \u00e8 ben altro, \u00e8 il desiderio di mangiare specifici alimenti sia per piacere che per altre esigenze, determinato da segnali visivi, olfattivi, uditivi, gustativi, che provengono dall\u2019esterno.
\nTutto questo viene regolato a livello di una regione del cervello, l\u2019ipotalamo da una serie di circuiti che insieme se stimolati inducono la fame, in particolare se viene stimolata l\u2019area ipotalamica laterale<\/p>\n
Il \u201cFeeding center\u201d<\/strong> cosi definito , perch\u00e9 si \u00e8 sempre pensato\u00a0 esistesse un vero e proprio \u2018centro\u2019 della fame e della saziet\u00e0, \u00e8 localizzato nel nucleo dell\u2019ipotalamo laterale e la sua eliminazione , in studi fatti in vitro ed in vivo, si \u00e8 visto causare condizioni simili all’ anoressia.<\/p>\n Questi centri ipotalamici devono essere intesi come \u201creti nervose\u201d<\/strong> che, in collegamento con altre strutture ricevono segnali da variabili esterne ed interne, ad esempio i livelli ematici della glicemia, ma non solo, anche il peso corporeo, e quindi la quantit\u00e0 di grasso corporeo, influenza notevolmente questi centri nervosi. Sono voluta partire in 4\u00b0 con uno spiegone scientifico<\/strong><\/span><\/p>\n Di solito vi avviso, cos\u00ec la parte pi\u00f9 pallosa la skippate, come si dice in termine digitale! Ma stavolta questa parte era importante che la leggessero tutti, perch\u00e9<\/p>\n ..di fame ne abbiamo tutti!<\/p><\/blockquote>\n Perch\u00e9? Perch\u00e9 prima di tutto \u00e8 fisiologico, in milioni d\u2019anni non saremmo arrivati fin qui, camminando anche sulle mani e reggendoci poi sulla schiena, se non avessimo avuto FAME<\/strong>!<\/span><\/p>\n
\nIn particolare, un ormone, prodotto dal tessuto adiposo ( si il tessuto adiposo produce ormoni e tante altre cose simpatiche) influenza questi centri, la LEPTINA.<\/p>\n