{"id":2296,"date":"2020-01-23T08:08:08","date_gmt":"2020-01-23T07:08:08","guid":{"rendered":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/?p=2296"},"modified":"2020-10-05T13:29:09","modified_gmt":"2020-10-05T12:29:09","slug":"intolleranze","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/2020\/01\/23\/intolleranze\/","title":{"rendered":"Intolleranze ed altre magie"},"content":{"rendered":"<p class=\"p1\">Esiste una relazione strettissima tra il cibo e la salute, e tra la salute e la dieta, e molto spesso capita che vengono confusi dei termini, delle definizioni, e finanche della patologie.<\/p>\n<p class=\"p1\">Il campo dell\u2019immunologia, nell\u2019ultimo decennio ha avuto a che fare con erronee definizioni di allergia ed intolleranza alimentare, non tenendo conto dei veri meccanismi immunologici, alla base delle reazioni visibili o \u2018invisibili\u2019 a cui superficialmente diamo questa questa definizione.<\/p>\n<p class=\"p1\" style=\"text-align: left;\">Mi viene da dire che molto spesso questo campo viene sottovalutato, in tutte quelle che sono le possibili interazioni tra cibo e malattie autoimmuni, ma viene ingigantito quando invece erroneamente si crede che un \u2018intolleranza o un\u2019allergia possa essere il discriminante del peso corporeo che aumenta.<br \/>\nQuante volte avete pensato che l&#8217;aghetto della bilancia non va gi\u00f9 per qualche fantomatica intolleranza alimentare??<\/p>\n<p class=\"p1\" style=\"text-align: center;\"><iframe class=\"giphy-embed\" src=\"https:\/\/giphy.com\/embed\/1foFeP5piiGWs\" width=\"480\" height=\"271\" frameborder=\"0\" allowfullscreen=\"allowfullscreen\" data-mce-fragment=\"1\"><\/iframe><\/p>\n<blockquote>\n<p class=\"p1\">Beccatevi uno spiegone!<\/p>\n<\/blockquote>\n<p class=\"p1\">Di allergie sono colpite 2 persone su 10, di intolleranze 5 su 10, ma cerchiamo di capire cosa sono.<\/p>\n<p class=\"p1\">Vista l\u2019eterogeneit\u00e0 delle definizioni, alcune delle quali inesatte , l\u2019enorme confusione nella terminologia, l \u2019Accademia Americana di Allergia ed Immunologia ha stabilito di usare come termine onnicomprensivo quello di reazione avversa al cibo, chiamando <strong>intolleranza<\/strong> tutti i disturbi non mediati da meccanismi immunologici , ovvero delle risposte quantitativamente anomali al cibo e agli additivi o reazioni anafilattoidi, farmacologiche o metaboliche agli stessi, riservando invece il termine di <strong>allergia<\/strong>, ai disturbi mediati da meccanismi immunologici (allergia o ipersensibilit\u00e0, anafilassi). Una classificazione simile all\u2019Accademia Americana \u00e8 stata adottata dall\u2019Accademia Europea di Allergologia ed Immunologia Clinica<\/p>\n<p class=\"p1\">Purtroppo per\u00f2 dobbiamo dire che ci possono essere differenze nei criteri diagnostici, variazioni individuali nella tolleranza dei sintomi, differenze nelle valutazioni da parte dei genitori nel caso di bambini, mancanza di idonee procedure diagnostiche, eccessiva piccolezza dei campioni di popolazione studiati<\/p>\n<p class=\"p1\">Le allergie determinano <strong>una reazione istantanea<\/strong> al cibo ingerito e <strong>non sono dose dipendente<\/strong>, che determinano fenomeni come l\u2019orticaria, prurito, edema delle mucosa, rash cutaneo e shock anafilattico, le allergie nella peggiore delle ipotesi, se l&#8217;intervento non \u00e8 immediato, pu\u00f2 portare alla morte!!!<\/p>\n<p style=\"text-align: center;\"><iframe class=\"giphy-embed\" src=\"https:\/\/giphy.com\/embed\/fgMrHdHb7TcOs\" width=\"480\" height=\"266\" frameborder=\"0\" allowfullscreen=\"allowfullscreen\" data-mce-fragment=\"1\"><\/iframe><\/p>\n<p class=\"p1\">A questo punto per\u00f2 dobbiamo differenziare le le allergie con <strong>\u2018reazioni<\/strong> <strong>tossiche al cibo\u2019<\/strong> ovvero quello che avviene quando ingeriamo cibo contaminato, avariato, ad esempio pesce, funghi, o alimenti con botulismo, salmonellosi ecc.<br \/>\nAvete mai sentito parlare di <strong>SINDROME SGOMBROIDE<\/strong>?<br \/>\nE&#8217; una\u00a0<span class=\"s1\">intossicazione<\/span>\u00a0risultante dall&#8217;ingestione di pesce alterato, che, essendo dovuta prevalentemente all&#8217;alto tenore di\u00a0<span class=\"s1\">istamina<\/span>, si manifesta con una sintomatologia simile a quella di una\u00a0<span class=\"s1\">allergia<\/span>.<\/p>\n<p class=\"p1\">Cosa molto simile avviene quando si parla di ipersensibilit\u00e0, ovvero reazioni ad alcune sostanze contenuti in alcuni alimenti, che possono essere definiti istamina liberatori o contenenti istamina, che causano appunto cefalee, prurito ed altri sintomi.<\/p>\n<p class=\"p1\">Le intolleranze invece, questo meraviglioso termine con cui ormai molti miei colleghi si son comprati lo yacht a mare e le case in Sardegna, perch\u00e9 c\u2019hanno costruito sopra un business, sono delle malattie in cui <strong>non vi \u00e8 la produzione di anticorpi<\/strong> , cosi come nelle allergie, non sono reazioni mediate in risposta dal sistema immunitario ad un antigene, ma sono dei <strong>disturbi cronici<\/strong> in relazione all\u2019assunzione di un determinato alimento, i cui sintomi e la stessa malattia, vedi la malattia del morbo celiaco, si possono sviluppare a carico di un qualsiasi organo.<\/p>\n<blockquote>\n<p class=\"p1\">Attenzione non ho detto che il sistema immunitario non c\u2019entra, anzi, c\u2019entra e come.<\/p>\n<\/blockquote>\n<p class=\"p1\"><em>In realt\u00e0 l\u2019intolleranza, o meglio le manifestazioni dell\u2019intolleranza sono sempre e comunque a carico del sistema immunitario<\/em><\/p>\n<p class=\"p1\">LE INTOLLERANZE ALIMENTARI possono essere causate da diversi tipi di fattori in particolare:<\/p>\n<ul class=\"ul1\">\n<li class=\"li1\">mancanza di enzimi digestivi che causano di fatto un accumulo della sostanza in questione generando la sintomatologia gastroenterica.(intolleranza al lattosio oppure il favismo)<\/li>\n<li class=\"li1\">particolare sensibilit\u00e0 a fattori vasoattivi presenti <strong>NORMALMENTE NEL CIBO<\/strong> come per esempio istamina, serotonina e non solo. Un caso tipico \u00e8 la ipersensensibilit\u00e0 all&#8217;ACIDO ACETILSALICIDICO: generalmente provoca attacchi asma-simili nel paziente; \u00e8 sufficiente eliminare i cibi contenenti tale allergene per risolvere il problema alla radice.<\/li>\n<\/ul>\n<p>I disturbi ricorrenti si presentano soprattutto a livello gastrointestinale, dermatologico o respiratorio.<br \/>\nA differenza delle allergie, i\u00a0sintomi\u00a0non si manifestano violentemente subito dopo l&#8217;ingestione degli\u00a0alimenti, ma possono insorgere col tempo. Questa credo sia fondamentale da farvi capire la netta differenza, al di la del meccanismo immunologico che c&#8217;\u00e8 alla base.<br \/>\nVi ricordo che per l&#8217;intolleranza al lattosio gli unici metodi diagnostici che permettono di individuare e accertare l&#8217;intolleranza al lattosio sono:<\/p>\n<ul>\n<li>H2-Breath Test, che valuta la presenza di idrogeno nell\u2019espirato prima e dopo la somministrazione di 20-50g di lattosio,per un tempo minimo di 3 ore.<\/li>\n<li>Test Genetico per il polimorfismo C\/T-13910 che permette di definire la predisposizione all\u2019intolleranza al lattosio studiando la composizione genetica del soggetto attraverso l\u2019impiego di un tampone buccale per il prelievo della mucosa orale.<\/li>\n<\/ul>\n<p><strong>L\u2019unica terapia \u00e8 l\u2019esclusione dalla dieta degli alimenti contenenti lattosio per un periodo di almeno 3-6 mesi, per permettere la remissione completa di tutti i sintomi e la ripresa della normale funzionalit\u00e0 intestinale.<\/strong><\/p>\n<p>Per la celiachia, invece c&#8217;\u00e8 una prima linea di indagine che permette di individuare gli anticorpi attraverso il dosaggio ematico come la\u00a0<strong>transglutaminasi anti-tissutale<\/strong>\u00a0(tTGA, le pi\u00f9 usate a fini diagnostici), gli\u00a0<strong>anticorpi anti-endomisio<\/strong>\u00a0(EMA, diretti contro le componenti delle cellule intestinali dell&#8217;organismo) e gli\u00a0<strong>anticorpi antigliadina<\/strong>\u00a0(AGA, rivolti verso componenti del\u00a0glutine\u00a0e meno importanti dal punto di vista clinico per l&#8217;alto tasso di falsi positivi).<\/p>\n<section class=\"sal-widget-section sal-mBottom5x\">Se i livelli di questi anticorpi appaiono superiori alla norma, il paziente \u00e8 probabilmente celiaco e per questo candidabile ad ulteriori esami di accertamento, se invece risultano NEGATIVI, non si \u00e8 intolleranti al glutine e quindi non si \u00e8 celiaci.<\/section>\n<p class=\"p1\">Ma approfondiamo un attimo il tema delle allergie.<\/p>\n<p>L\u2019allergia \u00e8 una patologia ad eziologia multifattoriale, caratterizzata da un\u2019iperreattivit\u00e0 immunitaria specifica verso sostanze eterologhe (allergeni), innocue per i soggetti normali. Le sindromi allergiche sono in costante aumento, sia perch\u00e9 sono stati migliorati notevolmente i criteri di diagnosi, sia perch\u00e9 oggettivamente il numero di soggetti colpiti da questa patologia \u00e8 in reale incremento.<\/p>\n<p style=\"text-align: center;\"><iframe class=\"giphy-embed\" src=\"https:\/\/giphy.com\/embed\/3o6MbdV0aCUPGKlE2I\" width=\"480\" height=\"366\" frameborder=\"0\" allowfullscreen=\"allowfullscreen\" data-mce-fragment=\"1\"><\/iframe><\/p>\n<p class=\"p1\">Le pi\u00f9 alte percentuali nella frequenza delle allergopatie sono segnalate nelle nazioni pi\u00f9 industrializzate ed a pi\u00f9 elevato tenore di vita. I fattori che causano e favoriscono l\u2019aumento della prevalenza delle malattie allergiche sono sia legati allo stile di vita, come il fumo, il pelo di animali domesticisia all&#8217;ambiete cirvcostante ,l&#8217; inquinamento da particolati del Diesel, NO2, ecc.<br \/>\nL\u2019aumento della prevalenza di patologie allergiche registrato negli ultimi venti anni sembra quindi essere dovuto, almeno in parte, ad un insieme di fattori associati allo stile di vita occidentale \u201cWestern life-style\u201d.<\/p>\n<p class=\"p1\">In tutto questo naturalmente il sistema immunitario fa un grosso lavoro nel rispondere a tutti questi agenti esterni cui o non \u00e8 abituato, o se \u00e8 abituato rispondere con un processo infiammatorio.<\/p>\n<p>Perch\u00e9?<br \/>\nPerch\u00e9 , dall\u2019immunologia studiata al 2\u00b0 anno di universit\u00e0, esistono due tipi di sistema immunitario, se semplificando, cosi vogliamo dire:<br \/>\n&#8211; il primo definito immunit\u00e0 innata o aspecifica, che risponde come quando un palazzo \u00e8 in fiamme ed i pompieri ( le cellule dell\u2019immunit\u00e0) rispondono con diverse fasi di attacco al fuoco nemico con una prima linea di difesa, la pelle, la saliva, mettendo in allarme il sistema immunitario e richiamando i killer per distruggere le cellule che ormai sono state compromesse o infettate da virus.<br \/>\n&#8211; il secondo definito adattativa o specifico, in cui la risposta molto potente e mirata da parte di questo sistema immunitario, \u00e8 in grado di riconoscere l\u2019antigene e di rispondervi<\/p>\n<p class=\"p1\">Ma quindi cosa significano tutti quei sintomi che abbiamo, e quel gonfiore addominale, che vogliamo far passare per intolleranza?<br \/>\nAvete mai sentito parlare di carico allostatico?<\/p>\n<p class=\"p1\">Partiamo prima dall\u2019omeostasi, l\u2019omeostasi regola fattori corporei come la temperatura, l\u2019aumento del cortisolo, quindi meccanismi \u2018interni\u2019 dell\u2019organismo.<br \/>\nL\u2019allostasi invece risponde a fattori esterni, secondo un meccanismo di combatti o fuggi, quindi risponde agli stress a cui il corpo \u00e8 indotto , quindi potremmo dire che l\u2019allontani \u00e8 un meccanismo che il corpo utilizza per riportare all\u2019omeostasi.<\/p>\n<p class=\"p1\">Ma cosa accade quando gli stressor sono continui, e il corpo non riesce a ritornare ad una condizione di \u2018equilibrio\u2019 ?<\/p>\n<p>Che ci ritroviamo in una situazione di carico allostatico, in cui lo stress ( aumento repentino e continuo della glicemia, infiammazione della mucosa intestinale, instabilit\u00e0 dei ritmi circadiani, ecc) si cronicizza, e questo porta a tutta una serie di disturbi di cui alcuni reversibili, come una disbiosi intestinale, ed altri irreversibili, come un conclamato diabete.<\/p>\n<p>Si ma dopo tutto questo spiegane cosa voglio dire? Vi vedo confusi<\/p>\n<p class=\"p1\" style=\"text-align: center;\"><iframe class=\"giphy-embed\" src=\"https:\/\/giphy.com\/embed\/kaq6GnxDlJaBq\" width=\"300\" height=\"332\" frameborder=\"0\" allowfullscreen=\"allowfullscreen\" data-mce-fragment=\"1\"><\/iframe><\/p>\n<blockquote><p>Concludo concludo<\/p><\/blockquote>\n<p class=\"p1\" style=\"text-align: left;\">Spesso mettiamo sotto stress il nostro corpo, facciamo un\u2019accozzaglia di alimenti, che si sommano ad una vita frenetica, ad una situazione gi\u00e0 instabile del nostro corpo.<br \/>\nQuei fastidi, molto spesso intestinali che percepiamo sono la risultante di un sovraccarico che abbiamo<span class=\"Apple-converted-space\">\u00a0 <\/span>dato al nostro corpo, il nostro corpo \u00e8 diventato <strong>INTOLLERANTE<\/strong>, ma non ad un\u2019alimento ma alla situazione, proprio come me quando in studio arrivano persone convinte che un t\u00e8 possa far dimagrire, io sono INTOLLERANTE a queste persone, cosi il vostro corpo non tollera pi\u00f9 quello stato.<\/p>\n<p class=\"p1\" style=\"text-align: center;\"><iframe class=\"giphy-embed\" src=\"https:\/\/giphy.com\/embed\/8VuRJQmAxo6HK\" width=\"480\" height=\"269\" frameborder=\"0\" allowfullscreen=\"allowfullscreen\" data-mce-fragment=\"1\"><\/iframe><\/p>\n<p class=\"p1\" style=\"text-align: left;\">Uno stato in cui in gran parte ce l\u2019avete piazzato voi, con un\u2019alimentazione sregolata e una vita sedentaria, o troppo frenetica, dall\u2019altra parte non dimentichiamo mai che anche l\u2019ambiente che ci circonda ci fa immagazzinare tutta una seria di sostanza e agenti stressogeni, che sul lungo termine possono determinare tutta una serie di problematiche, come ad esempio il bioaccumulo da metalli pesanti, soprattutto se si vive in zone in cui c\u2019\u00e8 un alto tasso di inquinamento.<\/p>\n<p>Per cui cosa fare?<\/p>\n<p><strong>Prima di tutto non diagnosticarsi nessuna malattia attraverso l\u2019universit\u00e0 telematica di google.<\/strong><br \/>\n<strong>Secondo, non vi nascondete dietro al dito dell\u2019intolleranza alimentare, perch\u00e9 ripetendo che quelle accertate dalla comunit\u00e0 scientifica sono solo due ( lattosio e glutine), cercate di capire insieme ad un professionista, medico, nutrizionista, dietista, cosa c\u2019\u00e8 di sbagliato nel vostro regime alimentare.<\/strong><br \/>\n<strong>Terzo ascoltate il vostro corpo, osservate le modificazioni giornaliere, fate un report delle sensazioni, per riferirle dettagliatamente al professionista, voi siete la pi\u00f9 grande risorsa in questo laboratorio fantastico che \u00e8 il vostro corpo.<\/strong><\/p>\n<p>&nbsp;<\/p>\n<p>A mai pi\u00f9 erronee diagnosi di intolleranza!!<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p class=\"p1\">Esiste una relazione strettissima tra il cibo e la salute, e tra la salute e la dieta, e molto spesso capita che vengono confusi dei termini, delle definizioni, e finanche della patologie.<\/p>\n<p class=\"p1\">Il campo dell\u2019immunologia, nell\u2019ultimo decennio ha avuto a che fare con erronee definizioni di allergia ed intolleranza alimentare, non tenendo conto dei veri meccanismi immunologici, alla &hellip;<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":2300,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_mi_skip_tracking":false},"categories":[23,1],"tags":[369,371,373,374,109,370,46,142,372],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2296"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=2296"}],"version-history":[{"count":8,"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2296\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":2565,"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2296\/revisions\/2565"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/media\/2300"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=2296"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=2296"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=2296"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}