{"id":2479,"date":"2020-05-22T07:06:42","date_gmt":"2020-05-22T06:06:42","guid":{"rendered":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/?p=2479"},"modified":"2020-05-15T15:16:08","modified_gmt":"2020-05-15T14:16:08","slug":"menoemeglio","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/2020\/05\/22\/menoemeglio\/","title":{"rendered":"MENO E&#8217; MEGLIO"},"content":{"rendered":"\t\t<div data-elementor-type=\"wp-post\" data-elementor-id=\"2479\" class=\"elementor elementor-2479 elementor-bc-flex-widget\" data-elementor-settings=\"[]\">\n\t\t\t\t\t\t<div class=\"elementor-inner\">\n\t\t\t\t\t\t\t<div class=\"elementor-section-wrap\">\n\t\t\t\t\t\t\t<section class=\"elementor-section elementor-top-section elementor-element elementor-element-4346d3d elementor-section-boxed elementor-section-height-default elementor-section-height-default\" data-id=\"4346d3d\" data-element_type=\"section\">\n\t\t\t\t\t\t<div class=\"elementor-container elementor-column-gap-default\">\n\t\t\t\t\t\t\t<div class=\"elementor-row\">\n\t\t\t\t\t<div class=\"elementor-column elementor-col-100 elementor-top-column elementor-element elementor-element-afd22c2\" data-id=\"afd22c2\" data-element_type=\"column\">\n\t\t\t<div class=\"elementor-column-wrap elementor-element-populated\">\n\t\t\t\t\t\t\t<div class=\"elementor-widget-wrap\">\n\t\t\t\t\t\t<div class=\"elementor-element elementor-element-5b45c76 elementor-widget elementor-widget-text-editor\" data-id=\"5b45c76\" data-element_type=\"widget\" data-widget_type=\"text-editor.default\">\n\t\t\t\t<div class=\"elementor-widget-container\">\n\t\t\t\t\t<div class=\"elementor-text-editor elementor-clearfix\"><p>Cosa vi viene in mente se vi dico che meno ne mangiate, meglio \u00e8? <br \/>Grassi, sale e zuuuuuuucchero!\u00a0<strong>OVVIO!<\/strong>\u00a0<br \/>Si proprio loro, i nemici della dieta quelli che vabbe ma i carboidrati fanno ingrassare, per\u00f2 una bomba fritta alla crema ci sta tutta , dopo il panzerotto volante ripieno di mozzarella filante!<\/p><p><iframe class=\"giphy-embed\" src=\"https:\/\/giphy.com\/embed\/3o7TKRikxfbfMT6Uj6\" width=\"188\" height=\"300\" frameborder=\"0\" allowfullscreen=\"allowfullscreen\" data-mce-fragment=\"1\"><\/iframe><\/p><p>Questi sono gli imputati di questo spiegone luuuuuuuuuungo quanto guerra e pace, impervio come il sentiero degli dei, buio e tenebroso come la lunga notte, insomma, un dente doloroso, e allora levamoseLO quanto prima!<\/p><p><span style=\"color: #ff0000;\"><strong>Sottrarre, eliminare, limitare<\/strong><\/span> sono i verbi che vedrete frequentemente in questa linea guida. <br \/>In realt\u00e0 vi parler\u00f2 soprattutto di scegliere, scegliere qualitativamente, senza demonizzare gli alimenti, senza dire cosa \u00e8 meglio, o meno peggio. Anche in nutrizione utilizzare le giuste parole \u00e8 importante, e molto spesso le false credenze dipendono da un <strong>USO IMPROPRIO DELLA LINGUA ITALIANA<\/strong><\/p><p>E questo lo vedremo pi\u00f9 avanti.<\/p><p>Partiamo con cosa \u00e8 meglio , mangiare di meno, o meglio <strong>LIMITARE<\/strong> , e saper scegliere.<\/p><blockquote><p>I GRASSI.<\/p><\/blockquote><p>Li vediamo ovunque questi amici lipidici, li togliamo , li nascondiamo, non li sappiamo scegliere! Ecco in realt\u00e0 questo \u00e8 il vero problema, oltre che non saperli riconoscere, non li sappiamo scegliere. <br \/>E quindi , io che ci sto a fare?Facciamo una piccola carrellata di GRASSI, una specie di sfilata , vediamo cosa sono , a cosa servono, e soprattutto quali scegliere, per non far bloccare na coronaria!<\/p><p><iframe class=\"giphy-embed\" src=\"https:\/\/giphy.com\/embed\/bRqMD9teFFfHi\" width=\"480\" height=\"270\" frameborder=\"0\" allowfullscreen=\"allowfullscreen\" data-mce-fragment=\"1\"><\/iframe><\/p><p>I grassi hanno in primis un ruolo energetico, 9 sono le kcal per grammo, piu del doppio degli amicicci carboidrati e delle amiche sempre verdi di tutti proteine, si accumulano nel tessuto adiposo, e si mobilizzano, come dei pompieri pronti a spegnere il fuoco, in caso di necessit\u00e0.<br \/>Ma hanno anche un ruolo strutturale, sono importantissimi perch\u00e9 costituiscono le membrane cellulari delle nostre cellule, proteggono e sostengono i nostri e organi e non in ultimo il tessuto adiposo, anzi l\u2019organo adiposo che secerne tutta una serie e quantit\u00e0 infinita di ormoni e sostanze utilissime per mandare avanti la barca del metabolismo energetico.<\/p><p>Sostanzialmente tutti i grassi sono uguali a livello calorico, ma a livello chimico i grassi in generale si dividono in 3 grossi gruppi: <strong>SATURI, INSATURI e POLINSATURI.<\/strong><\/p><p>Gli acidi grassi di origine animale sono generalmente piu\u0300 ricchi di acidi grassi saturi e sono solidi a temperatura ambiente, fanno eccezione i grassi dei pesci, che dovendo muoversi a basse temperature devono essere piu\u0300 fluidi, mentre quelli di origine vegetale sono generalmente oli, fluidi a temperatura ambiente e piu\u0300 ricchi di acidi grassi mono e polinsaturi, ad eccezione dei grassi tropicali, palma e cocco, molto ricchi di grassi saturi.<\/p><p>A livello nutrizionale, i grassi saturi , fanno innalzare i livelli di colesterolo, le fonti principali di grassi saturi sono di origine animale, ma anche gli oli vegetali contengono grassi saturi .<br \/>L\u2019olio d\u2019oliva \u00e8 costituito per il 15 % da essi, quello di palma per il 50 % , e quello di cocco, signori e signori, per l\u201987% , ma poi vedremo nel dettaglio come sono e come sceglierli.<\/p><p>Gli acidi grassi insaturi comprendono sia i monoinsaturi che i polinsaturi, \u00a0sono tendenzialmente neutri nei confronti della colesterolemia e in alcuni casi contribuiscono ad abbassarla. Le fonti principali di acidi grassi insaturi sono soprattutto oli vegetali non tropicali come l\u2019olio d\u2019oliva, l\u2019olio di semi come mais girasole, soia, arachide e olio di pesce.<\/p><p>In ultimo i piu famosi i grassi polinsaturi, non vi dicono niente omega 3 e omega 6? <br \/>Ecco, questi importanti componenti delle membrane cellulari e precursori di molte altre sostanze nell&#8217;organismo come quelle coinvolte nella regolazione della pressione sanguigna e nelle risposte infiammatorie, sono contenuti in diversi alimenti, maaaaaa attenzione.<\/p><p>Tra le fonti animali e quelle vegetali gli acidi grassi poliinsaturi differiscono per la lunghezza della catena, e per efficienza di assorbimento nel nostro organismo, di fatti gli omega-3 a lunga catena (EPA e DHA), sono quelli particolarmente importanti per lo sviluppo cognitivo e per la funzione cardiaca \u00a0e sono no presenti solamente nei prodotti della pesca. Le noci sono si delle buone fonti di omega-3 a corta catena, precursori di EPA e DHA, ma nel nostro organismo la loro trasformazione e\u0300 poco efficiente.<\/p><p><iframe class=\"giphy-embed\" src=\"https:\/\/giphy.com\/embed\/zV9xqOc03a7Ju\" width=\"300\" height=\"361\" frameborder=\"0\" allowfullscreen=\"allowfullscreen\" data-mce-fragment=\"1\"><\/iframe><\/p><p>Quindi smettetela di rimpinzarvi di frutta secca come dei criceti mannari, che la frutta secca si l\u2019\u00e8 bona, si fa bene, ma <strong>too much!<\/strong><\/p><p>E\u0300 bene sottolineare che l\u2019olio d\u2019oliva, sebbene ricco in monoinsaturi, va assunto nelle giuste dosi, essendo il principale grasso da condimento della dieta italiana, contenente anche una quota (15%) di grassi saturi.<\/p><p>E la margarina? E il burro?<\/p><p>Il burro per la maggior parte e\u0300 costituito da acidi grassi saturi e contiene circa 250mg di colesterolo per 100g. E\u0300 prodotto a partire dal latte e contiene l&#8217;85% circa di grassi e la quota restante di acqua. Per questo il burro contiene il 15% di calorie in meno rispetto all\u2019olio a parita\u0300 di peso, e quindi vedete che \u00e8 inutile demonizzare un alimento???<br \/>Inoltre non e\u0300 vero che la margarina e\u0300 il grasso da condimento piu\u0300 leggero e salutare: pur ideato come sostituto <em>leggero <\/em>del burro, e\u0300 un grasso alimentare ricco di acidi grassi saturi.<br \/><br \/>Si ma quanti grassi?<br \/>Secondo le piu\u0300 recenti raccomandazioni, e\u0300 necessario che nella nostra alimentazione i grassi siano mediamente presenti in modo tale da apportare una quantita\u0300 non superiore al 35% della quota calorica giornaliera complessiva.\u00a0Ovvero:<\/p><ul style=\"list-style-type: circle;\"><li>Acidi grassi saturi: non superiore al 10% delle calorie totali, circa 22g (200kcal) in una dieta di 2000kcal.<\/li><\/ul><ul><li>Acidi grassi polinsaturi: tra il 5% e il 10% delle calorie totali, 11-22g (100-200kcal) in una dieta di 2000kcal (4-8% come omega-6 e 0.5-2% come omega-3).<\/li><li>Acidi grassi monoinsaturi: per differenza, circa il 10-15% delle calorie totali, vale a dire 22-33g (200- 300kcal) in una dieta di 2000kcal<\/li><li>Colesterolo: inferiore a 300mg\/die<\/li><\/ul><p>E quindi sebbene abbiano notevoli azioni nel nostro organismo , dovete <strong>MODERARE<\/strong> , non eliminare , la quantita\u0300 di grassi ed oli che utilizzate per condire e cucinare, limitando il consumo di quelli di origine animale (burro, lardo, strutto, panna, ecc.) o ad elevato contenuto di grassi saturi (grassi tropicali).<\/p><p><strong>PREFERITE<\/strong> i grassi da condimento di origine vegetale e tra questi soprattutto l\u2019olio extravergine d&#8217;oliva, preferibilmente a crudo, non eccedete con la frittura. Cio\u0300 non significa che dovete rinunciare alla verdura ripassata in padella, ma usate poco olio e non lo raccogliete dalla padella con il pane, la \u201cscarpetta\u201d e\u0300 una gustosa tentazione che fa salire l\u2019apporto calorico.<\/p><p><iframe class=\"giphy-embed\" src=\"https:\/\/giphy.com\/embed\/JO3kj4d4XAKVDInRSV\" width=\"480\" height=\"263\" frameborder=\"0\" allowfullscreen=\"allowfullscreen\" data-mce-fragment=\"1\"><\/iframe><\/p><p>I formaggi contengono quantita\u0300 abbastanza variabili di grassi: preferisci quelli piu\u0300 magri, consumandoli comunque in quantita\u0300 moderata, meglio come secondo piatto e non come aggiunta ad un pasto gia\u0300 completo.<\/p><p>Diamo la parola adesso agli amicicci di tutti\u00a0<\/p><blockquote><p>Gli zuccheri.<\/p><\/blockquote><p>Ragazzi, c\u2019\u00e8 poco da dire, qui un unico verbo deve essere utilizzato <strong>EVITARE<\/strong>. Lo so , il sapore dolce \u00e8 una cosa estremamente meravigliosa, quando il nostro palato incontra un qualcosa di dolce, ci trasformiamo improvvisamente in Homer Simpson ripetendoci in mente CIAAAAAMBELLE.<\/p><p>Eh si, questo perch\u00e9 gli zuccheri hanno un effetto serotoninergico! Sero , toni ch\u00e8? ??? Hanno un effetto sul buon umore, determinando la produzione di serotonina, ed \u00e8 quindi festa per le nostre papille gustative, ma anche per il nostro cervello, un party, una festa, una fetta \u2026 insomma!!!!<br \/>Non vi dico di eliminare dalla vostra vita ogni forma esistente di zucchero, maaaaa <strong>LIMITIAMO<\/strong>.<\/p><ul style=\"list-style-type: square;\"><li>Evitiamo di aggiungere zucchero al caff\u00e8, non aggiungiamo zuccheri alla frutta che l\u2019\u00e8 tanto gi\u00e0 bona di suo.<\/li><li>Evitate il consumo di \u00a0prodotti che contengono molto zucchero, come le caramelle, torroni, prodotti da forno confezionati .<\/li><\/ul><p>Considerate che il il consumo totale di zuccheri semplici, siano essi intrinseci od estrinseci, in un\u2019alimentazione equilibrata non dovrebbe superare il 15% dell\u2019apporto energetico complessivo mentre per quanto riguarda gli zuccheri liberi, l\u2019OMS impone un tetto del 10% dell\u2019energia complessiva.<\/p><p>Cosa sono gli <em>zuccheri intrinsechi<\/em>? Sono quelli naturalmente contenuti in alimenti come la frutta, la verdura, i legumi ecc.<br \/>Gli zuccheri definiti<em> liberi<\/em> invece sono quelli di cui dovremmo fare a meno, e che di solito siamo noi stessi ad addizionarli agli alimenti, tra questi c\u2019\u00e8 il saccarosio, il comune zucchero da tavola, il fruttosio( aggiunto alle bevande e non quello naturalmente contenuto nella frutta) i vari sciroppi, il miele, le marmellate .<\/p><p>Un consumo eccessivo di zuccheri determina non poche paturnie insorgenza di carie dentale, obesita\u0300, diabete mellito e malattie cardiovascolari.\u00a0<br \/>E in ultimo, non meno importante, il nemico di tutte le donne, colui il quale \u00e8 il primo ad essere eliminato dalla faccia del pianeta terra di tutte le diete e che si dica abbia tutta la colpa se proprio non riuscite e dimagrire:<\/p><blockquote><p>Il sale<\/p><\/blockquote><p>Se ve lo stavate chiedendo, si il sale serve!<\/p><p>Il sapore, e gli effetti dannosi derivati dal consumo di sale, in realt\u00e0 sono determinati dal SODIO, in esso contenuto.<\/p><p><strong>RIDURRE<\/strong> il sale a tavola, \u00e8 sicuramente salutare, ma ancora pi\u00f9 salutare \u00e8 tidurre gli alimenti in cui esso \u00e8 contenuto, ed in cui esso facilmente si nasconde, e ve ne parlo ampiamente <a href=\"https:\/\/www.tizianapersico.com\/2020\/02\/08\/il-sale-nascosto\/\">qui<\/a>.\u00a0<\/p><p>Per cui passiamo in rassegna un p\u00f2 di di falsi miti:<\/p><ul style=\"list-style-type: circle;\"><li>Non \u00e8 vero che lo zucchero grezzo, di canna , sia migliore di quello bianco.<br \/>Il valore calorico e le caratteristiche nutritive dello zucchero grezzo, o di canna, sono le stesse. Lo zucchero grezzo \u00e8 uno zucchero non totalmente raffinato , le differenze di colore e sapore dipendono dalla presenza in piccole quantit\u00e0 di residui vegetali, la melassa, che non hanno alcun vantaggio nutrizionale, che sia bianco o marrone, dello zucchero c\u2019\u00e8 l\u2019abolizione!!<\/li><li>Non \u00e8 vero che lo zucchero sia UN VELENO BIANCO. Gli alimenti non sono buoni o cattivi, dovete fare attenzione alle quantit\u00e0.<\/li><li>Non e\u0300 vero che gli alimenti \u201c senza zuccheri aggiunti \u201d siano privi di zuccheri. Succhi di frutta, marmellate , ad esempio, contengono comunque gli zuccheri naturali della frutta \u2013 saccarosio, fruttosio e glucosio &#8211; nella misura dell\u20198-10% e quindi forniscono circa 70kcal per bicchiere (200 cc), sono quindi una fonte di zuccheri liberi potenzialmente da ridurre o quanto meno controllare attentamente<\/li><li><div class=\"page\" title=\"Page 110\"><div class=\"section\"><div class=\"layoutArea\"><div class=\"column\"><p>Non e\u0300 vero che al posto del sale iodato si possa usare il sale marino integrale (non raffinato): contiene iodio ma in quantita\u0300 trascurabili.<\/p><\/div><\/div><\/div><\/div><\/li><li>Non e\u0300 vero che i prodotti light o senza zucchero, siano utili al dimagrimento, oppure possono essere consumati liberamente.<br \/>Ricordate che il termine FIT, non dice proprio nulla, come gi\u00e0 ampiamente spiegato qui.<br \/>Molti di questi prodotti apportano calorie anche in notevole quantita\u0300. Bisogna leggere attentamente l\u2019etichetta nutrizionale e ricordare che l\u2019uso di questi alimenti induce un falso senso di tranquillita\u0300 che porta a consumare quantita\u0300 eccessive sia degli alimenti light che degli alimenti normali. Non devono quindi essere la scusa per consumarne di piu\u0300 perche\u0301 \u201ctanto e\u0300 a zero calorie\u201d<\/li><li>Non e\u0300 vero che la cottura in forno sia \u201cpiu\u0300 sana\u201d di altri tipi di cotture, l\u2019elevato quantitativo di olio che si \u00a0mette nella teglia e le elevate temperature che si raggiungono per lungo tempo determinano una degradazione importante dei grassi di cottura.<\/li><li>Non e\u0300 vero che le uova determinano un aumento della colesterolemia, anzi studi dimostrano che il colesterolo endogeno aumenti attraverso l&#8217;assunzione di altri alimenti, come gli zuccheri, di cui parleremo a breve.<\/li><li>Non e\u0300 \u00a0vero che il pesce fresco e selvatico goda di migliori caratteristiche nutrizionali rispetto al prodotto \u00a0di acquacoltura o a quello surgelato o decongelato i quali possono costituire un\u2019alternativa nutrizionalmente molto valida ed anche di minor costo.<\/li><li>Mangiate pesce ed altri prodotti ittici, sia freschi che surgelati almeno 2-3 volte a settimana scegliendo pesce azzurro nostrano, tenete presente che il grasso del pesce si trova soprattutto sotto la pelle, quindi scegliere pesci piccoli che si mangiano con la pelle , perch\u00e9 \u00e8 li che troverete il tessssoro\u00a0<\/li><\/ul><p><iframe class=\"giphy-embed\" src=\"https:\/\/giphy.com\/embed\/VfwIk1LD84CI\" width=\"300\" height=\"337\" frameborder=\"0\" allowfullscreen=\"allowfullscreen\" data-mce-fragment=\"1\"><\/iframe><\/p><p>Leggete le etichette, consultate siti web istituzionali che ne riportino i quantitativi, e quindi dai preferenza ai prodotti che contengono meno grassi, meno zuccheri, e meno sale!<br \/><br \/>Vi do appuntamento alla prossima linea guida, che si riallaccia a questa e di cui molti mi avete chiesto : <strong>BEVANDE ALCOLICHE, IL MENO POSSIBILE!<\/strong><\/p><\/div>\n\t\t\t\t<\/div>\n\t\t\t\t<\/div>\n\t\t\t\t\t\t<\/div>\n\t\t\t\t\t<\/div>\n\t\t<\/div>\n\t\t\t\t\t\t\t\t<\/div>\n\t\t\t\t\t<\/div>\n\t\t<\/section>\n\t\t\t\t\t\t<\/div>\n\t\t\t\t\t\t<\/div>\n\t\t\t\t\t<\/div>\n\t\t","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p>Cosa vi viene in mente se vi dico che meno ne mangiate, meglio \u00e8? Grassi, sale e zuuuuuuucchero!\u00a0<strong>OVVIO!<\/strong> Si proprio loro, i nemici della dieta quelli che vabbe ma i carboidrati fanno ingrassare, per\u00f2 una bomba fritta alla crema ci sta tutta , dopo il panzerotto volante ripieno di mozzarella filante!<\/p>\n<\/p>\n<p>Questi sono gli imputati di questo spiegone luuuuuuuuuungo &hellip;<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":2480,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_mi_skip_tracking":false},"categories":[25,1],"tags":[414,253,368,398,404,413],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2479"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=2479"}],"version-history":[{"count":6,"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2479\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":2486,"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2479\/revisions\/2486"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/media\/2480"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=2479"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=2479"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.tizianapersico.com\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=2479"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}